Il Parco Agricolo Nord Est comprende il Parco del Molgora, il Parco del Rio Vallone e il Parco Cavallera, estendendosi in 22 comuni che appartengono prevalentemente alla Provincia di Monza e Brianza, ma anche alla Città Metropolitana di Milano e alla Provincia di Lecco.
Il Parco comprende per la maggior parte terreni agricoli destinati alla semina che sono circondati a volte da siepi e filari e da papaveri e camomilla altre volte. Boschi di robinia dove si rifugiano scoiattoli, conigli, volpi e tassi, prati variopinti sorvolati da uccelli e farfalle e zone umide che ospitano pesci, anfibi, lucertole e ramarri. Questo l'ambiente dall'alto valore naturalistico, al quale si affiancano anche architetture rurali, cascine, cappelle, santuari e ville, vestigia dell'antico passato agricolo del territorio.
Cosa fare nel parco
Molti sono i sentieri che attraversano il Parco dove camminare in autonomia o praticare la corsa, il trekking, ciclismo o equitazione. Consulta la mappa per individuare i percorsi e gli accessi.
Le aziende agricole del Parco spesso aprono le porte al pubblico per la vendita diretta, ristorazione, corsi e attività di educazione ambientale.
Nel Parco è possibile anche prendere parte a visite guidate per bambini e adulti ed è attivo anche un servizio di educazione ambientale pensato non solo per le scuole.
Parco del Molgora
Il Parco si sviluppa su un’area di circa 1000 ettari in cui scorre il torrente Molgora: dai colli di Carnate, Usmate e Velate fino alla pianura di Vimercate, Burago Molgora, Agrate, Caponago e Carugate.
L'ambiente, condizionato da corsi di acqua, è costituito da aree boschive, campi coltivati alternati a prati incolti, oltre ad alcune zone umide in cui è presente la tipica vegetazione palustre, caratterizzata dalla presenza della cannuccia di palude (Phragmites australis) e della mazza sorda (Thypha latifolia). La presenza di numerose specie vegetali protette lo rende interessante dal punto di vista botanico. All'interno del parco hanno trovato rifugio alcune specie animali: prevalentemente anfibi (tritoni, salamandre e rospi smeraldini) e micromammiferi (prevalentemente scoiattoli).
Parco del Rio Vallone
Il Parco del Rio Vallone è un parco locale che si sviluppa su una superficie complessiva di 480 ettari lungo il torrente omonimo, Rio Vallone, formando un polmone verde in un territorio fortemente urbanizzato. La vegetazione presente è assai ricca; la fauna è diversificata, con alcune interessanti presenze, quali 13 specie di micromammiferi, tra cui il moscardino e il topolino delle risaie. Oltre alle aree di interesse naturalistico è possibile ammirare all'interno del suo perimetro edifici di valore culturale, come il santuario di Ornago o il lazzaretto di Cavenago di Brianza.
Parco Cavallera
Il Parco Cavallera, creato dai comuni di Arcore, Concorezzo, Monza, Villasanta e Vimercate, occupa un’area di 650 ettari. Il Parco è caratterizzato da una spiccata vocazione agricola e dalla presenza di numerosi nuclei rurali omogeneamente distribuiti, costituiti da cascine di antica origine. Oltre alle cascine Foppa (Vimercate), Cassinetta (Concorezzo) e Meda (Concorezzo), ha un rilievo particolare la cascina Cavallera (Vimercate), che ha dato il nome al Parco. Il parco è stato ideato con l’intento di attenuare gli effetti della progressiva urbanizzazione del territorio e per salvaguardare campi coltivati, boschetti e filari di gelsi che costituiscono una importante testimonianza delle radici culturali locali.
Come arrivare
Per raggiungere il Parco Cavallera, le stazioni ferroviarie più vicine sono quella di Villasanta e quella di Arcore.
Per raggiungere il Parco del Molgora, la stazione ferroviaria più vicina è quella di Carnate-Usmate.
Il Parco del Rio Vallone è raggiungibile dalla stazione della linea verde della metropolitana a Gessate.
Nei pressi del Parco del Rio Vallone e del Parco del Molgora sono presenti anche dei parcheggi per auto, come indicato nella mappa.
Photo credits P.A.N.E., Paolo Rovelli