MedFest – Medioevo Festival in Lombardia è una rassegna interdisciplinare organizzata con lo scopo di valorizzare il patrimonio medievale della Lombardia.
La quarta edizione del MedFest2025 ha come parola-chiave gotico.
Usato dagli intellettuali rinascimentali in senso dispregiativo, per qualificare come “barbari” i secoli precedenti, il termine gotico è diventato il contrassegno di un’intera epoca, associato allo stile che ha rivoluzionato l’architettura – ma anche la musica, la poesia e la riflessione filosofica e teologica – a partire dal XII secolo.
APPUNTAMENTI AI MUSEI CIVICI DI MONZA:
Martedì 9 settembre
Apertura straordinaria del Museo | Dalle 18.00 alle 21.00
(ingresso a pagamento)
Abelardo e Eloisa. Filosofia, amore e letteratura| Ore 18.00 | Sala Conferenze
(ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria www.medfestlombardia.it | info@medfestlombardia.com)
Conferenza di Rossana Guglielmetti, scrittrice e docente di Letteratura latina medievale all'Università degli Studi di Milano
Nel XII secolo a Parigi, Pietro Abelardo si afferma come brillante maestro e vive una tormentata storia d’amore con Eloisa, che avrà gravi conseguenze per entrambi. Le loro vicende sono narrate soprattutto nel celebre epistolario, noto per la sua profondità emotiva e raffinatezza stilistica. Attraverso queste lettere seguiamo il loro percorso come amanti, sposi e infine monaci, mentre assistiamo alle tensioni provocate dal pensiero innovatore di Abelardo, che si scontra con i settori più conservatori del tempo.
Io, Eloisa. Una storia medievale | Ore 21.00 | Chiostro
(ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria www.medfestlombardia.it | info@medfestlombardia.com)
Lo spettacolo teatrale e musicale ripercorre la celebre storia d’amore tra Abelardo, filosofo e maestro, ed Eloisa, sua allieva. Basato su lettere, autobiografie e testimonianze coeve, il racconto adotta il punto di vista di Eloisa, mettendo in luce la sua forza emotiva e la rivendicazione di libertà personale. A dare voce alla narrazione sono musiche medievali, vocali e strumentali, tra cui anche canti composti dallo stesso Abelardo, che accompagnano e amplificano il vissuto interiore della protagonista. Un ritratto intenso e umano di una delle figure femminili più affascinanti del Medioevo.
Con:
Ancilla Oggioni, attrice
Matteo Zenatti voce, arpa
Elisabetta de Mircovich voce, viella