È forse il più noto e frequentato tra i ponti del Parco di Monza e prende il nome dalle catene di ferro che collegano tra loro i parapetti pieni.
Caratterizzato da una base rettangolare e una lunghezza di 15 metri, si sviluppa in due campate su archi ribassati con spalle in muratura su due piani inclinati convergenti nel mezzo.
Nel centro è possibile notare una decorazione tamponata a forma di oculo, anch’essa in laterizio.
Il "Ponte delle Catene" situato lungo il viale Valle dei Sospiri, fu costruito in stile neoclassico ed eclettico nel 1820 seguendo il progetto dell'architetto Luigi Canonica.
Il Ponte deve parte della sua notorietà alla privilegiata collocazione al centro del viale prospettico impostato sulla Villa Reale ma non solo.
Se idealmente scavalcassimo la Reggia, il "cannocchiale prospettico" proseguirebbe su viale Cesare Battisti legando così in un disegno paesaggistico articolato e complesso la Villa, il Centro storico della Città, Piazzale Virgilio e la campagna tra Monza e Villasanta.