Della chiesa di Santa Marta, costruita nella seconda metà del XIV secolo, rimane solo parte del coro edificato agli inizi del ‘700, oggi integrato in un fabbricato novecentesco.
Accanto alla chiesa sorgeva un ospizio per gli indigenti ed un Monte di Pietà approvato da papa Leone X nel 1515; il complesso era gestito da una confraternita.
Gli edifici di Santa Marta confinavano con l’antichissima chiesa di San Michele, tradizionalmente di fondazione longobarda; affacciati sul Verziere, lo spazio cittadino destinato a mercato di frutta e verdura, vennero quasi interamente demoliti negli anni Venti del XX secolo per un rinnovamento urbanistico.