Il Quinto Quarto nasce dal connubio di due diverse culture, quella brianzola e quella romana.
I piatti proposti fanno parte della storia della cucina tipica romana, essenzialmente povera, non ricercata ma molto saporita e particolare. Tuttavia la pasta utilizzata, di ottima qualità, con trafila ruvida al bronzo, fatta artigianalmente da un piccolo pastificio abruzzese, insieme con il pecorino dei Prati del Vivaro ed il guanciale dei Colli Viterbesi sono i tre elementi fondamentali che costituiscono la varietà di primi proposti, numerosi ed abbondanti.
I secondi devono le proprie origini alla cultura “povera” della cucina romanesca, possibilmente abbondanti e molto saporiti. Può essere considerata una cucina di necessità, dove anche le parti meno pregiate di un animale, il cosiddetto quinto quarto, venivano utilizzate e trasformate in quei piatti, oggi famosi in tutto il mondo.
L’hostaria Quinto Quarto è dunque un posto informale ma raffinato dove ci si sente “come a casa” e dove si può gustare, in un’atmosfera allegra, i piatti unici e squisiti preparati con grande talento dallo chef Flavio.