A pochi chilometri da Milano e del suo iconico Duomo, entriamo in un altra splendido luogo, una delle più belle chiese della Lombardia: il Duomo di Monza. Con il suo patrimonio inestimabile, conservato nel Museo e Tesoro del Duomo, e il suo ricchissimo apparato decorativo, il Duomo di Monza è un luogo ricchissimo di arte e di storia, dove le guide professioniste di Neiade Tour and Events vi condurranno in un vero e proprio viaggio nel tempo, attraverso le trame di una vicenda che ha inizio oltre 1400 anni fa…
Le antiche origini del Duomo di MonzaLe origini della Basilica minore di San Giovanni Battista, meglio conosciuta come Duomo di Monza, sono antichissime: risalgono al periodo longobardo, e più precisamente al regno della volitiva regina Teodolinda, che ordinò la costruzione di quella che originariamente era la cappella palatina annessa alla sua residenza estiva, il Palazzo Reale monzese. Perciò le spoglie della regina longobarda dimorano tuttora nella basilica, nel sarcofago custodito all’interno della trecentesca cappella di Teodolinda, magnificamente affrescata nel Quattrocento dalla bottega tardogotica degli Zavattari.
L’aspetto con cui si presenta a noi oggi il duomo di Monza è il frutto di più di mille anni di lavori ed ampliamenti, fino al XIX secolo. La fase più importante risale sicuramente alla fine del Trecento, quando i Visconti, signori di Milano, nutrivano l’ambizione di trasformare la chiesa monzese in una grande basilica destinata ad ospitare le incoronazioni imperiali. Proprio qui infatti è custodita la famosa Corona ferrea realizzata con uno dei chiodi della crocifissione di Gesù, oggetto con il quale sono stati incoronati i grandi imperatori europei da Carlo Magno a Napoleone.
Il museo e il tesoro del DuomoMa non finisce qui, perché il Duomo di Monza custodisce un Tesoro d’inestimabile valore, conservato negli spazi del moderno Museo del Duomo. Il tesoro raccoglie opere d’arte e reliquie legate alla millenaria storia della basilica, ad incominciare dalle offerte dei sovrani longobardi fondatori della chiesa, Teodolinda e Agilulfo, risalenti al VII secolo, e dai preziosissimi doni fatti dall’imperatore Berengario nel X secolo.
Affascinante tuffo nell’atmosfera altomedievale della corte longobarda e dell’epoca carolingia, la visita condotta dalle nostre guide continuerà poi nelle sale del museo che ospitano le opere appartenenti allo straordinario patrimonio del Duomo, suddivise in quattro sezioni tematiche capaci di ripercorrere la storia della città: si passa dai Visconti, con il famoso Calice di Gian Galeazzo Visconti, agli Sforza, alla cui epoca risalgono i rarissimi arazzi che potete ammirare in museo; dalla sezione dedicata a Spagnoli e Austriaci, con stupendi dipinti e suppellettili barocche, fino all’era moderna, nella cui collezione spicca sicuramente la statuetta della Crocifissione del grande maestro Lucio Fontana.
Un viaggio fra capolavori e epoche diverse, che vale la pena vivere accompagnati dalle nostre guide storiche dell’arte!