Scheletri, draghi, mostri e demoni… da sempre l’arte ha introdotto elementi – reali o leggendari – destinati a suscitare orrore o timore, a ricordare l’inesorabilità dello scorrere del tempo e della morte, a suscitare la riprovazione dei fedeli nei confronti del peccato nel mondo cristiano o a consentire all’eroe mitologico di dare prova del suo valore.
Dal ricchissimo repertorio di antiche stampe dei Musei Civici escono questi “tesori svelati” che ci accompagnano dal XVI al XIX secolo a scoprire temi o soggetti in cui protagonista è il monstrum, il prodigio della natura, l’essere bizzarro o sgradevole che con il suo aspetto animalesco o le forme anomale incute paura.