L'Associazione Zefiro - Vento di cultura organizza un ciclo di conferenze su fantascienza fra letteratura e cinema.
Si parlerà di rappresentazioni di futuri distopici e di cosa comporta immaginarli; di narrative extre-europee, portatrici di universi mitologici non occidentali; di cinema e di quanto la sua narrazione può rendere complessa la percezione di temporalità diverse, chiudendo con un grande classico "Rocky Horror Picture Show"
MERCOLEDÌ 23 OTTOBRE:
"Futuri e altri futuri"
con Elena Ronconi e Giulia Abbate
Futuro: qui ambienta le sue storie la fantascienza, letteratura dell'immaginario ibrida e popolare, da sempre caratterizzata dal tentativo di esplorare le conseguenze degli sviluppi della scienza e della tecnologia del suo tempo. Uno sguardo sulle varie rappresentazioni del futuro che la fantascienza ha dato negli ultimi sessant'anni ci invita a riflettere su come l'idea del "tempo che verrà" muti al mutare dei tempi, dei punti di vista, delle prospettive.
Nel corso dell'incontro ci si interrogherà sul alcune delle descrizioni del futuro proposte dalla fantascienza degli ultimi decenni: quali desideri, quali aspirazioni, quali paure sono evocate da queste rappresentazioni? E cosa significa, per il presente, immaginare/costruire una certa immagine del futuro?
MERCOLEDÌ 30 OTTOBRE
"Storie di sabbia e acqua: il futuro dell'Africa nel fantasy e nella fantascienza"
con Nicoletta Vallorani
Il continente Africa sta sperimentando una crescente fortuna delle narrazioni che si ispirano, nascono e prendono le mosse dalle culture locali e da un patrimonio mitologico e folclorico fin qui ignorato.
Autori afropolitani producono immaginari radicalmente nuovi, centrati intorno a risorse e difficoltà ambientali poste al centro di visioni inedite. Divinità del mare e dell'aria, creature anfibie, ritualità che intrecciano tecnologia e passione ambientale compaiono nelle narrazioni di autori che vale la pena di leggere anche per capire meglio le ragioni di quello che sta succedendo qui e ora nel bacino del Mediterraneo.
MERCOLEDÌ 6 NOVEMBRE
"Ieri-oggi-domani? Incroci temporali nel cinema fantascientifico"
con Matteo Quinto
Apparentemente il tempo del mondo e delle mente e del linguaggio umano è lineare, logico e razionale, ma spesso non è così semplice e scontato. Tra eterni ritorni, futuri passati o presenti e deviazioni alternative, si vedrà come nessune coma la fantascienza è riuscito a raccontarci le complicazioni della temporalità.
Matteo Quinto insegna Italiano, Latino, Storia e Geografia nella scuola secondaria ed è cultore della materia in Narratologia e Cultural Theory presso l'Università degli Studi di Bergamo.
GIOVEDÌ 21 NOVEMBRE
"The Rocky Horror (Picture) Show: liturgia della fantascienza"
con Daniela Bini
Nel 1973 a Londra debutta lo spettacolo teatrale "The Rocky Horror Show". Due anni dopo, nel 1975, esce il film "The Rocky Horror Picture Show". Fantascienza? Sì, ma anche musical, horror, b-movie, inno e rito iniziatico alla libertà sessuale. Un mix potente e parodico, infarcito di citazioni e di omaggi alla cultura antica e coeva, che è lo spechio degli anni Settanta ma che ha conservato intatto il suo potere attrattivo dopo oltre cinquant'anni di vita.