AssenzA - MOSTRA

Dal 3 Giu 2022 al 17 Giu 2022

Artista

AssenzA
di Maurizio Gabbana

A cura di
Prof. Rolando Bellini Storico d’arte
Prof. Vittorio Raschetti critico d’arte

Performance musicale del soprano inglese
Lorna Ruth Windsor
Inaugurazione 4 Giugno
18:00
con la presenza dell’assessore alla cultura Massimiliano Longo
 
Una riflessione sull’Uomo e sulla sua più intima natura, una ricerca profonda dell’essenzialità attraverso la liberazione da tutto il superfluo.
 
AssenzA è il nuovo progetto fotografico di Maurizio Gabbana che in occasione del Fuorisalone di Monza, sarà in esposizione dal 3 al 17 giugno presso l’Associazione Culturale Artista Vicolo Lambro,1
 
Alla serata inaugurale che si terrà il 4 giugno saranno presenti, oltre all’autore, l’architetto Rosella Fusi Monguzzi, curatrice dell’esposizione e fondatrice dell’Associazione, il professor Rolando Bellini, docente di Storia dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, il professor Vittorio Raschetti, storico dell’Arte, e l’Assessore alla Cultura del Comune di Monza Massimiliano Longo. Ad accompagnare la presentazione, la performance del soprano inglese Lorna Ruth Windsor, artista poliedrica che, dal palcoscenico dell’opera lirica alla musica dei salotti romantici alla contemporanea, si esibisce nei maggiori teatri, rassegne e festival nel mondo, e che in questa occasione dedicherà alcuni dei suoi brani alle fotografie esposte.
La mostra, che resterà visitabile fino al 17 giugno, è articolata in un percorso intimo e straniante all’interno di una trentina di opere fotografiche raccolte e selezionate da Maurizio Gabbana.
Progetto maturato da Gabbana nello scorso decennio e oltre attraverso la sua capacità di introspezione e ascolto dei “deserti dell’anima”, e prepotentemente sviluppato durante la fine dello scorso anno, AssenzA non è solamente un riferimento all’isolamento fisico che abbiamo subito a causa del CoVid, ma anche una riflessione sull’Uomo e sul bagaglio di valori con cui si accinge ad affacciarsi a una nuova normalità. Valori che appaiono erosi, svuotati nel contesto delle città che abitiamo e della vita che viviamo ma che, attraverso la liberazione dal superfluo, è necessario riscoprire in un percorso di riflessione su sé stessi per riuscire a guardare al futuro con consapevolezza e “presenza”.
 
A Monza saranno inoltre esposte diverse opere appartenenti al “Ciclo dei Bianchi”, scatti in cui la ricerca dell’essenzialità da parte di Gabbana raggiunge il suo culmine, spingendo l’artista a scavare ancora più profondamente nelle immagini per arrivare a realizzare scatti in cui la presenza del Bianco come metafora di Luce rappresenta il superamento della crisi di valori dell’Uomo contemporaneo che viene illustrata in AssenzA.
Questo dualismo illustra perfettamente come il percorso artistico del fotografo sia in continuo divenire e stia andando oltre AssenzA, in un prosieguo di ispirazione sempre più estremo.
Edito da Antiga Edizioni, AssenzA è inoltre un volume unico nel suo genere: le 70 immagini sono presentate intervallate da pagine bianche per lasciare all’osservatore il giusto tempo per la riflessione e la comprensione, e sono impresse su un particolare tipo di carta attraverso la stampa a forno led. I ricavi della vendita del volume, infine, saranno devoluti all’Associazione CAF Onlus, che si occupa di accogliere e curare i minori vittime di maltrattamento, offrendo un importante supporto alle famiglie in crisi.
Nato a Milano nel 1956, residente a Milano Marittima, autodidatta, Maurizio
Gabbana sin da ragazzino manipola le camere analogiche formato 120, appassionandosi sin da subito alla ricerca fotografica e alla camera oscura, nella quale sperimenta e realizza le sue visioni. Passando poi al digitale, utilizza Nikon e Canon ma sempre senza utilizzare programmi di post-produzione, a parte qualche piccolo “trucco” utilizzato in camera oscura. Negli anni 2000 viene scoperto come artista da Rolando Bellini, storico dell’Arte dell’Accademia delle Belle Arti di Brera, che definisce futuristiche le sue ricerche dal titolo “Dynamica Spazio Temporale”: scatti in macchina e scorci metafisici prevalentemente notturni, analogici, che trascendono la realtà, trovando l’uomo assopito nel riposo notturno.
 
Tra le sue principali esposizioni, la partecipazione alla Biennale di Firenze nel 2013, alla Biennale di Venezia nel 2015 e alla Biennale di Mosca nel 2018.
Tra i lavori principali, invece, la monografia edita da Skira “Con la luce negli occhi” del 2017, la mostra dal titolo “Infinite Dynamics” e la nuova monografia “AssenzA” del 2021 (Antiga Edizioni).